Da lunedì 28 novembre 2022 sono in vigore misure a livello nazionale per combattere l’influenza aviaria
L’USAV (Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria), d’intesa con i cantoni, ordina misure di protezione preventive contro l’influenza aviaria in tutta la Svizzera. L’obiettivo è evitare il contatto tra uccelli selvatici e pollame da cortile, quindi l’ulteriore diffusione dell’epizoozia.
Da lunedì 28 novembre 2022 il pollame da cortile non può più essere tenuto all’aperto senza protezioni. Tutti gli avicoltori Gemma sono tenuti a rispettare le seguenti prescrizioni:
- L’uscita del pollame da cortile deve essere limitata all’area con clima esterno (ACE) chiusa.
- Se non è presente alcuna ACE, occorre mettere a disposizione un’area di uscita protetta contro l’entrata di uccelli selvatici da tutti i lati e dall’alto mediante recinzioni o reti a maglie strette (larghezza delle maglie non superiore a 4 cm). Nei pollai da ingrasso mobili si può utilizzare a tale scopo la tettoia, mettendo in sicurezza i lati aperti con una rete a maglie strette.
- Le poste di foraggiamento e abbeveraggio non devono essere accessibili agli uccelli selvatici. Devono trovarsi preferibilmente nel pollaio o nell’ACE.
- Le dimensioni dei pollai e la densità massima di allevamento nel pollaio previste da Bio Suisse devono sempre essere rispettate.
- L’allevamento esclusivamente nel pollaio non è consentito (nemmeno per i polli da ingrasso).
Inoltre, si applicano le seguenti prescrizioni:
- Oche e anatre devono essere tenute separate dal restante pollame da cortile.
- Occorre impedire l’introduzione del virus nelle aziende detentrici di pollame attraverso le persone e le attrezzature: limitare l’accesso agli animali allo stretto necessario e allestire una stazione igienizzante. Indossare scarpe e vestiti puliti da utilizzare soltanto per le operazioni nell’allevamento, lavare e disinfettare le mani prima di entrare nel pollaio. Le raccomandazioni sulle misure di igiene e di biosicurezza sono reperibili sul sito web dell’USAV.
- I mercati e le esposizioni di pollame sono vietati.
Queste misure si applicano sia alle aziende detentrici di animali da reddito sia agli allevamenti amatoriali almeno fino al 15 febbraio 2023. I contributi per i programmi sul benessere degli animali per «sistemi di stabulazione particolarmente rispettosi degli animali» e «uscita regolare all’aperto» continueranno a essere versati e per il momento si può continuare a utilizzare le denominazioni «allevamento all’aperto» e «Gemma».
L’USAV fornisce informazioni generali sull’influenza aviaria e sulle misure adottate dalla Confederazione. L’ordinanza in questione, la relativa spiegazione e le raccomandazioni sulle misure di igiene e di biosicurezza sono reperibili nel sito web dell’USAV e sono costantemente aggiornate: Influenza aviaria, situazione attuale in Svizzera (sito web dell’USAV)